La Massoterapia
La Massoterapia: che cos’è?
La massoterapia è una tecnica fisioterapica basata su una serie di movimenti eseguiti con le mani dal terapista sul corpo del paziente.
Ha poche controindicazioni ed effetti collaterali, è facile da applicare ma occorre sempre avere una profonda conoscenza dei tipi di tecniche, degli obiettivi di ciascuna e delle forme di applicazione.
Oltre ai suoi grandi benefici, il massaggio consente al paziente di stabilire un clima di fiducia nei confronti del proprio fisioterapista, aiutando a eseguire un trattamento efficace in un ambiente rilassato.
A cosa serve?
Gli effetti della massoterapia sono di tipo termico, meccanico, neurofisiologico e neuropsicologico.
La combinazione di questi fattori indurrà quindi:
- una diminuzione del dolore (analgesia);
- una diminuzione delle aderenze dei tessuti (cicatrici);
- un miglioramento della circolazione;
- un rilassamento della muscolatura coinvolta;
- un miglioramento del benessere psicologico.
Quali tecniche?
Un buon massaggio parte sempre da sfregamenti leggeri e superficiali (sfioramento superficiale), sia per ottenere un aumento della temperatura dei tessuti coinvolti (ipereremia locale), sia per ottenere un’azione sedativa o rilassante.
Successivamente, attraverso una sapiente combinazione di sfioramenti profondi, impastamenti, frizioni, percussioni e vibrazioni otterremo gli effetti sopracitati di nostro interesse riabilitativo e personalizzati sul paziente in trattamento.
Il fisioterapista utilizzerà una qualsiasi delle tecniche in base alle proprie capacità, gusti e obiettivi da raggiungere. L’importante è assicurarsi che il paziente raggiunga la sua indipendenza funzionale, alleviando il disagio e migliorando la sua qualità della vita.
Controindicazioni:
La massoterapia è controindicata in caso di:
- Donne in stato di gravidanza: evitare manipolazioni profonde dei tessuti molli;
- Persone con gravi difetti della coagulazione;
- Persone con tumori. La controindicazione si limita all’area anatomica in cui risiede il tumore.